Colori, forme, illustrazioni e tanto altro: ecco il mondo di Simona Alunni.
BAO: Come definiresti la tua arte? Che vuole comunicare e trasmettere?
Simona: Da forme geometriche a scarabocchi, da animazioni a illustrazioni. Mi definirei un artista multidisciplinare. Mi piace cimentarmi in cose nuove, sperimentare, provare. Mi piace raccontare in modo divertente e colorato cosa mi passa per la testa.
BAO: Com’è nata la tua passione?
Simona: ll mio non è stato un colpo di fulmine ne una folgorante illuminazione. È una passione che è cresciuta e continua ad alimentarsi piano piano. Ho sempre disegnato, sempre immaginato mondi, è quello che facciamo tutti da bambini, crescendo ho capito che questo mi rende felice ed è quello che amo fare.
BAO: Come nasce il tuo processo creativo? Da cosa sei ispirato?
Simona: Le esperienze che vivo ogni giorno, mi piace andare alle mostre, amo il cinema, a volte mi perdo la trama soffermandomi su piccoli dettagli.
Ci sono giorni in cui la creatività non ne vuole sapere, quei giorni spengo tutto ed esco a fare una passeggiata. Mi lascio ispirare dalla natura, dalle sensazioni che provo in quel momento. La musica sicuramente è la mia più grande fonte di ispirazione.
BAO: Se ci sono, che difficoltà incontri oggi nel far conoscere la tua arte? Di cosa avresti bisogno?
Simona: Nel mondo in cui viviamo oggi non è semplice riuscire a farsi notare, siamo costantemente bombardati da mille stimoli visivi. Non so esattamente cosa serva davvero per riuscire ad emergere, a volte oltre alla bravura, all’intelligenza, deve esserci anche una bella botta di fortuna 🙂
BAO: Che rapporto pensi abbia l’autenticità nella creazione artistica? Come la vivi nel tuo processo creativo?
Simona: Penso che l’autenticità sia un valore assoluto, ogni persona ha la sua storia, diversa da chiunque altro. Prendere spunto per poi rielaborare.
Ogni progetto può diventare uno strumento molto potente per definire chi siamo, per esprimerci e soprattutto per distinguerci.